Le nuove tendenze nel settore meeting ed eventi. Parola agli esperti

In questi ultimi anni il settore meeting ed eventi sta vivendo grandi cambiamenti. L’avvento delle tecnologie digitali porta all’esplorazione di nuovi format di coinvolgimento. La voglia di esperienze sempre più personalizzate e singolari ha preso il sopravvento. Ma l’aspetto umano e la parte emozionale continuano a rivestire un ruolo decisivo per la riuscita di un evento.

Che cosa cercano le aziende per i loro eventi?

Scopriamolo attraverso un’intervista a due voci, con Elisabetta Caminiti, president elect MPI Italia Chapter 2017-2018 e titolare di MINE e Tobia Salvadori, chairman Comitato Italiano ICCA e bureau manager di Convention Bureau Italia.

Le nascenti tendenze nel settore meeting ed eventi

  1. Voglia di originalità e autenticità

Premesso che la scelta di destinazione e location dove organizzare un evento continua a dipendere da una pluralità di fattori logistico-organizzativi, il baricentro si sta spostando verso possibilità nuove e insolite: la diversità è un valore.

Elisabetta Caminiti: “La tendenza che si va radicando è legata al concetto di esperienza autentica che rifugge l’omologato. L’ospite vuole sentirsi accolto come fosse a casa. Sempre meno catene alberghiere standard e sì a hotel con un’identità legata al territorio, dove si respira un’atmosfera calda e familiare”.

“Questa tendenza – continua Elisabetta – si riflette anche nella scelta delle attività che la destinazione offre. Le esperienze a porte chiuse sono molto richieste, come ad esempio visitare musei aperti in via esclusiva e sperimentare una cena in una casa del luogo, per entrare in contatto con gli abitanti del posto”.

È d’accordo Tobia Salvadori: “La sfida si gioca sul versante dell’originalità. Anche dove sono richieste destinazioni più usuali, le aziende cercano soluzioni fresche e alternative. Il cliente per lo stesso evento valuta destinazioni diverse e opposte nel globo, la competizione è forte e chi offre il fattore novità è avvantaggiato”.

  1. Le persone al centro dell’evento

Spesso l’evento è costruito intorno al brand e i partecipanti sono considerati come semplici spettatori a cui trasmettere un messaggio. L’ospite è invece il primo motivo della riuscita di un evento.

“Se fino a qualche anno fa – continua Tobia – era l’evento a essere al centro, oggi l’ago della bilancia si sposta verso le persone. La parola d’ordine è progettare su misura ogni più piccolo dettaglio: quindi attenzione non solo alle necessità logistico-organizzative dell’evento, ma anche a quelle etiche, morali ed emotive delle persone”.

Le nuove tendenze nel settore meeting ed eventi spiegate da Tobia Salvadori

Elisabetta Caminiti afferma: “Puntare sull’ospitalità italiana, per la quale siamo famosi nel mondo, è un tema cruciale. La location deve mettere il rapporto umano al centro di ogni evento. L’attenzione ai particolari, la gentilezza del personale e l’empatia, sono caratteristiche che permettono di far sentire l’ospite parte di qualcosa”.

  1. Tecnologie digitali e gamification

Tra gli obiettivi di un evento c’è anche quello di coinvolgere i partecipanti sia sul piano cognitivo sia emozionale. Strumenti digitali attività formativo-esperienziali sono sempre più determinanti per progettare una customer experience di qualità.

Tobia Salvadori sostiene: “Oggi i grandi eventi e i congressi medico-scientifici hanno necessità di creare spettacolarizzazione e proporre contenuti interattivi che stimolino la partecipazione degli ospiti. Le app offrono grandi possibilità, dall’invio di domande, anche in forma anonima, all’ elaborazione di statistiche in tempo reale. L’esperienza si arricchisce anche con totem digitali, video esperienziali fino ad arrivare alla realtà aumentata”.

Tra le nuove tendenze nel settore meeting ed eventi hanno un ruolo centrale l'interattività e la digitalizzazione

Per i congressi medico-scientifici, Elisabetta Caminiti rivela che: “Uno dei nuovi trend è quello di utilizzare il gioco del Lego, accreditato dal Ministero come parte formativa ECM, per approfondire temi specifici come il rapporto medico-paziente. Le attività sono realizzate in gruppi, con l’ausilio di un facilitatore, e i risultati condivisi con gli altri. Mettersi in gioco in prima persona permette di esplorare temi che una normale sessione scientifica non consentirebbe”.

  1. L’evento come opportunità per il territorio

Nella scelta della destinazione, i clienti sono sempre più inclini a tenere in considerazione anche le ricadute sociali dell’evento sul contesto locale.

La propensione degli ultimi anni, una volta concluso l’evento, è quella di lasciare qualcosa di socialmente utile alla comunità ospitante, arricchendo così il territorio di asset che ne incrementino ulteriormente la forza di attrazione.

tra le nuove tendenze per meeting ed eventi la location assume un'importanza centrale

“Per un grande evento che si è svolto alle Terme di Caracalla – afferma Tobia – uno dei motivi che hanno convinto il cliente a investire sull’oneroso allestimento, è stato proprio quello di donare parte delle strutture per l’implementazione del sito archeologico. Quindi non solo utilizzare la destinazione nella sua bellezza, ma arricchirla. Altro esempio, apprezzatissimo in Italia, è il progetto Food for Good che permette di devolvere le eccedenze alimentari degli eventi a enti caritatevoli”.

Alla luce dei cambiamenti che la Meeting Industry sta vivendo, come deve essere la location del futuro?

Hotel e location, da contenitore a contenuto

Per una perfetta location non è più sufficiente puntare solo sulle infrastrutture. Il prossimo futuro chiede sedi pro attive e smart che abbiano la capacità di porsi come veri e propri spazi-hub di servizi e contenuti per gli ospiti.

“L’albergo del futuro – sostiene Elisabetta – lo penso moderno e funzionale, ma senza perdere la centralità del contatto umano. Logistica, posizione e accessibilità continueranno a essere determinanti. Fondamentale anche la presenza di più ristoranti interni, ognuno con una propria natura, per soddisfare diverse esigenze alimentari. Per le sale meeting l’ideale sarà avere uno stile neutro, così che gli operatori possano personalizzare il set up secondo l’evento”.

Tra le nuove tendenze per meeting ed eventi riveste una grand e importanza la versatilità

“La location del futuro  afferma Tobia – la immagino connessa costantemente, non solo a internet, ma anche al territorio e alla sua comunità, sviluppandola sua funzione di aggregatore di relazioni tra personale, turisti e partecipanti a un evento. Dovrà fare della versatilità il suo punto di forza, per ospitare un partecipante in tutte le sue espressioni e con tutte le sue variegate necessità”.

 

Francesca Pallecchi
Redattrice

Tra un post e l’altro mi diletto con qualche concertino, un buon libro e un pizzico di meditazione. Ma niente mi rende più felice di viaggiare per il mondo zaino in spalla. Il mio motto è: l’importante è partire!

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